“Non è mai troppo presto per aprirsi alla creatività.”
È una frase che porto nel cuore ogni volta che disegno, leggo o creo qualcosa per i bambini.
E se c’è un libro che incarna perfettamente questo pensiero, è Colori, scritto da Roald Dahl e illustrato da Quentin Blake.
Un piccolo albo che sprigiona un’energia travolgente, fatta di tinte accese, parole semp
lici e infinite possibilità.
Un primo passo nel mondo di Roald Dahl
Forse conosciamo Dahl per i suoi romanzi più famosi – La fabbrica di cioccolato, Il GGG, Matilde…
Ma Colori fa parte della collana My First Roald Dahl, pensata proprio per i più piccoli, con testi brevi e accessibili che mantengono tutta la fantasia tipica del suo stile.
In questo albo, ogni pagina è dedicata a una tonalità, presentata con un ritmo giocoso e accostata a elementi del mondo infantile.
È un libro che si legge ad alta voce, che si osserva, che si vive.
Perfetto per lettori in erba, ma anche per genitori, insegnanti e illustratori che vogliono avvicinare i bambini al potere espressivo del colore.
Quentin Blake: il colore prende vita
L’inconfondibile mano di Quentin Blake trasforma ogni pagina in una piccola avventura.
I suoi personaggi danzano tra schizzi, sorridono tra sbavature, si tuffano nel rosso, nel verde, nel blu…
Le sue illustrazioni sembrano dire:
“Non serve stare nei contorni per essere felici.”
E per me, che lavoro con le immagini e i colori, Blake è sempre una fonte di ispirazione.
Ogni suo segno è spontaneo, libero, autentico.
In questo albo, accompagna i bambini con delicatezza e ironia, lasciando che l’immaginazione prenda il sopravvento.
Colori come emozioni, colori come gioco
Il bello di questo libro è che non si limita a nominare i colori. Li rende vivi.
Il rosso è caldo e avventuroso, il blu è profondo e tranquillo, il giallo è raggiante come il sole.
E mentre i bambini imparano a riconoscerli, iniziano anche ad associare i colori a sensazioni, momenti, emozioni.
È un primo passo verso la consapevolezza visiva ed emotiva, fatto con leggerezza e allegria.
Un’idea creativa da portare a casa (o in classe!)
Dopo la lettura, perché non trasformare Colori in un laboratorio creativo?
💡 Attività: Il diario dei colori
Un’attività semplice ma potentissima:
📔 creare un “diario dei colori” – con fogli bianchi, pastelli, ritagli, matite e pennarelli…
Come funziona?
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Ogni bambino sceglie un colore
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Lo esplora con disegni, parole, immagini
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Si chiede: Che sensazione dà il rosso? Che suono ha il blu? Che profumo ha il verde?
È un modo per unire lettura, arte e introspezione, dando ai bambini uno strumento per raccontare il loro mondo con libertà e fantasia.
Perché Colori è molto più di un libro
In un’epoca in cui tutto sembra correre, Colori ci invita a rallentare, a guardare, a sentire.
È un libro che parla a tutti, anche a noi adulti.
Ci ricorda che la creatività non ha età, non ha regole e non ha confini.
Ed è meraviglioso pensare che tutto questo possa cominciare…
da un semplice giallo limone.
La bottega della strega Alessandra Mura
Vivo e lavoro in Sardegna, in un vecchio casale nel verde che guarda il mare.
Credo fortemente che tutti abbiano diritto ad un’infanzia coloratissima, che nessuno si debba mai sentire escluso o sbagliato perchè diverso.
Per fare questo mi metto in ascolto, pronta a scoprire e conoscere realtà e punti di vista differenti.
Entra in questo mondo colorato e costruiamo insieme un posto in cui tutti e tutte trovano il loro spazio.
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