Di Maria Rosa Neri

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L’oro è una materia unica e preziosa che ha assunto, in antichità, caratteristiche analoghe a quelle del Sole, riconosciuto come prima fonte di vita: gli egiziani credevano che il sole fosse oro liquido.

Anche l’arte ha sempre omaggiato le divinità impiegando l’oro; oltre ai già citati egiziani lo hanno fatto anche i greci, le rappresentazioni di Atena e Ermes parlano di capelli dorati e di preziose armi d’oro. Pensiamo poi, anche all’oro usato nella pittura bizantina e ai trittici dei pittori del trecento italiano.

Grazie alla sua inalterabilità è diventato simbolo di immortalità: per questo motivo nelle tombe venivano inserite suppellettili auree, affinchè lo spirito si mantenesse integro mentre il corpo si disfaceva.

Personalmente non ho mai apprezzato l’oro giallo, trovandolo opulento, ho sempre preferito l’oro bianco, secondo me più elegante.

Quando nel lontano 1989 ho visitato Bangkok mi sono dovuta ricredere: la meravigliosa città mi avvolgeva con il bagliore dorato dei suoi templi e, per la prima volta, non ho accomunato l’oro all’opulenza ma alla spiritualità nel senso più profondo del termine.

Respiravamo spiritualità e gratitudine: incrociavamo sguardi felici accompagnati da sorrisi che aprivano il cuore.

Spesso gli abitanti di Bangkok indossavano la meravigliosa seta tailandese che ho scoperto avere una brillantezza particolare grazie alla forma triangolare della fibra sulla quale la luce riflette come su un prisma.

L’industria della seta è rifiorita nel dopoguerra grazie all’americano Jim Thompson che negli anni seguenti alla seconda guerra mondiale fondò la Thai Silk Company, costituita maggiormente da tailandesi.

Creò un network di artigiani che aiutò a crescere insegnando loro nuove tecniche manufatturiere da integrare alle loro tecniche tradizionali e creò quello che, nel corso degli anni, è diventato un vero e proprio impero economico, conosciuto a livello mondiale.

 

Color Oro nella Moda – Gianni Versace

Sono indimenticabili le sue fantasie giallo oro abbinate al  ero con le teste di Medusa che hanno caratterizzato le sue creazioni nel Fashion e nell’Home Decor.

Gianni Versace ha i primi contatti nel mondo della moda da ragazzino frequentando l’atelier della madre “il luogo dove ho cominciato a respirare l’arte della Magna Grecia“.

Nel 1972, all’età di 25 anni, si trasferisce a Milano e crea le prime collezioni per Genny e Callaghan, nel 1978 presenta la sua prima collezione con il suo nome e da allora è tutto un crescendo.

Il genio creativo di Gianni Versace si espande fino a creare costumi per importanti piece teatrali.

Collezionista e uomo di grande cultura, univa la passione per l’arte antica, in particolare greca, con l’amore per l’arte contemporanea.

Creativo e amante della libertà, divenne portavoce della moda esuberante e colorata: amava le stampe e le fantasie, la pop art e il barocco, tutte le sue creazioni erano intrise di sensualità e innovazione.

Il mio desiderio è quello di dare delle possibiltà di scelta alle donne affinchè possa uscire la loro individualità, per provare a realizzare ciò che vogliono. E io penso che le donne vogliano sentirsi belle“

 

 

Il colore oro nella consulenza di immagine

Il drappo in colore oro viene usato durante la consulenza cromatica per stabilire il sottotono: le donne che vedono il proprio volto illuminarsi con questo metallo appartengono alle stagioni Autunno e Primavera con i relativi sottogruppi, quindi stagioni e sottogruppi caldi.

Sono le donne che vengono valorizzate dai colori Saffron, Cinnamon Stick, Coral Pink che vedremo la prossima primavera estate – ti può interessare leggere qui – come Olivia Palermo, Julia Roberts e Jennifer Lopez bellissime autunno e Emma Stone e Nicole Kidman splendide donne primavera.

Il loro incarnato viene illuminato dai bagliori dorati che saranno scelti anche per i gioielli e bijoux: alcuni sottogruppi dell’autunno potranno spingersi anche al color bronzo, mentre alcuni sottogruppi della primavera potranno indossare l’oro rosato, che risulterà più valorizzante sul loro incarnato delicato.

 

 

Sicuramente l’oro è un colore che non passa inosservato, anche se dipende molto dalla quantità usata.

Può essere indossato dalla Personalità di stile Seducente che lo adotterà anche per abiti sinuosi, avete presente la meravigliosa maglina dorata di Versace degli anni ’90 che è stata riproposta dalla Maison Versace alla Milano Fashion Week del 2018?

Anche la Personalità di stile Trendy indosserà l’oro, in questo caso anche calcando la mano, come vediamo sotto nella proposta di Dolce & Gabbana.

 

 

La Personalità di stile Elegante indosserà l’oro a piccoli tocchi, magari scegliendolo per gli accessori griffati; la Personalità di stile Romantica indosserà una fantasia con tocchi dorati su un tessuto impalpabile, abbinandolo ad una borsa rotonda.

 

 

Come vedi l’interpretazione di un colore è anche una scelta stilistica guidata dalla personalità. Diventare consapevole della tua personalità di stile ti permette di indossare sempre capi che raccontano di te senza che tu apra bocca.

Se desideri (ri)scoprire il tuo stile e imparare a valorizzare per sempre la tua immagine senza muoverti da casa il percorso online Stilosa senza Sforzo è perfetto per te:  iscriviti  alla NL di sognosoloacolori e acquistandolo entro il 31 Gennaio 2020 ottieni il 10% di sconto.

 

Un abbraccio e un sorriso

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Maria Rosa Neri

Sono Maria Rosa Neri Curatrice di Immagine & Coach, aiuto le donne a valorizzare la propria immagine e a vivere una vita più felice.
Amo la Moda e le persone e ho la convinzione che il benessere si raggiunge anche attraverso il miglioramento della propria immagine e soprattutto imparando a valorizzarsi e a volersi più bene: l’abbigliamento diventa espressione della personalità e delle nostre emozioni.

Grazie alle lunghe esperienze professionali nel mondo della Moda e del coaching, ho messo a punto un mio metodo di valorizzazione di immagine che unisce leggerezza e profondità, un vero e proprio lavoro dall’interno all’esterno: il metodo Stilosa senza Sforzo.