Di Martina Notari

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L’autunno ci avvolge ormai nel suo caldo abbraccio e novembre bussa alle porte.

L’attenzione in questo periodo si sposta naturalmente verso l’interno e verso casa: i giorni diventano sempre più freddi e le notti arrivano prima.

Potresti sentirti più solitaria ed essere più propensa a goderti una serata tranquilla con un libro, mentre il cuore godrà a gustare una buona torta di zucca o di mele fatta in casa con amore.

In Ayurveda il mese di novembre ha ancora una bella punta di energia, perchè il dosha Pitta, caratterizzato dall’elemento fuoco, non ha ancora lasciato il posto al dosha Vata, che con l’elemento aria porta la secchezza e il freddo dell’inverno.

L’energia del dosha Pitta

Quando si parla di passione, fuoco, ardore, eccitazione, energia, allora siamo in presenza del dosha Pitta.

Composto per la maggior parte dall’elemento fuoco, questo dosha è strettamente legato al fuoco digestivo e alla trasformazione del cibo in energia.

La sede principale del dosha è proprio l’intestino tenue, luogo per eccellenza, in Ayurveda, della digestione e del fuoco digestivo.

Ernesto Iannaccone, uno dei più importanti studiosi di Ayurveda, definisce così Pitta:

Pitta rappresenta il principio della termogenesi e del metabolismo. Tutti i processi chimici e fisici che liberano energia o calore sono governati da Pitta” (Ernesto Iannaccone, Ayurveda Maharishi, ed. Tecniche nuove, pag 23).

La tipologia Pitta è intelligente, acuta, stratega.

Ha autorevolezza, sicurezza, è ambiziosa, ama viaggiare, è competitiva, adora il lusso e gli piace mettere in mostra il suo successo.

Energia color.. marrone e porpora!

In Ayurveda è sempre fondamentale rispettare la stagionalità, perché la natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno per affrontare i cambi di stagione con energia!

Per questo, oggi voglio suggerirti due colori davvero ricchi di energia, il porpora e il marrone, che trovi in due frutti di stagione: la melagrana e la castagna.

La melagrana è proprio un frutto del momento, dalle straordinarie proprietà, oltre ad essere bellissima anche dal punto di vista estetico!

Puoi consumare i suoi chicchi nello yogurt la mattina, all’interno di un’insalata e anche a merenda, perché è un frutto molto saziante e può aiutarti a regolare la fame in vista della cena.

Che dire poi della castagna?

In Toscana, la mia regione, questo è il periodo dei necci con la ricotta, del castagnaccio e delle torte con la farina di castagne dolci.

Ti voglio quindi lasciare la ricetta di una buonissima torta, ideale per le tue colazioni o merende, dove la castagna è protagonista assoluta!

La ricetta nasce da un’idea dell’amica Roberta D’Angelo, la trovi su instagram come @la.bibi.c

Ingredienti

3 uova

170 gr di zucchero

80 ml di olio di semi

260 gr di farina di castagne

35 gr di cacao

1 pizzico di sale

120 gr di gocce di cioccolato

1 bustina di lievito

1 bicchiere di latte tiepido (anche vegetale)

Procedimento

Congelate le gocce di cioccolato.

In una ciotola montate le uova con lo zucchero fino a far diventare il composto bello spumoso.

Aggiungete al composto l’olio a filo, la farina e il lievito setacciati e infine il cacao amaro.

Poi il latte a filo, il sale e le gocce di cioccolato. Versate tutto in una tortiera di 22 cm imburrata e infarinata. Cuocete in forno statico, precedentemente scaldato, a 180 gradi per 35 minuti.

Gustatevi questa torta meravigliosa!

Ph: Roberta D’Angelo

Martina Notari

Ciao, mi chiamo Martina e sono una “ricama racconti”. Che cosa significa? Semplice: sono una giornalista che va caccia di storie e poi, come una brava ricamatrice, le intreccia, le disegna, le racconta in modo appassionato e autentico. Se hai necessità posso anche prendermi cura della tua salute, con una visita di Iridologia e con dei consigli di alimentazione consapevole e Ayurveda. E anche se non ho la sfera di cristallo, posso garantirti che se lavoreremo insieme sarò la tua arma vincente nell’universo della comunicazione!

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