I social in fucsia, come le donne usano i social (anche per lavoro)

Di Marina Galbiati

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Il colore del mese mi ha fatto pensare all’universo femminile, e a come noi donne utilizziamo, anche parlando della nostra attività, i social e il web.

Che ci siano tantissime differenze tra uomini e donne non è certo una novità, ma quello che ho potuto verificare in modo diretto è quanto le differenze di genere si riflettono su come il web e i social vengono utilizzati.

Ma partiamo dall’inizio…

Prima di iniziare un percorso di comunicazione e marketing per la propria attività è necessario che se ne studino le caratteristiche ed i tratti distintivi (quello che propongo con Dream Big per piccoli biz), e quando a farlo è una donna a parlare è l’anima, i valori personali, il vissuto e tutta la storia personale che sta dietro a ogni passo, ogni scelta.
Molto più difficile che a fare questo sia un uomo. La mentalità maschile più pragmatica fa molta fatica a scavare dentro di sé, il business viene visto come qualcosa di diverso rispetto alla propria persona. Difficilmente troveremo brand condotti da uomini che riflettano molto anche della persona, della sua vita privata, delle sue emozioni (ovviamente con le dovute eccezioni!).

Mentre quando siamo noi donne a parlare di brand, lo facciamo parlando ogni volta di un pezzettino di noi.

Cosa succede quando la comunicazione diventa femminile?

Quasi una magia, l’identificazione di chi ci legge con quella parte di noi che abbiamo espresso in quel post, articolo, slogan.
Ho trovato un’illustrazione davvero molto bella, che esprime perfettamente questo concetto:

“Datti un po’ di spazio”

Letta in questa ottica significa davvero che dare spazio alla nostra interiorità ci aiuta a comunicare meglio anche sul lavoro, a trovare clienti in sintonia con noi, con i/le quali sarà anche più facile e bello lavorare!
E tu quanto spazio ti dai?