Di Elena Colombo

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“Il viola è nato un giorno di primavera in un campo di lavanda.

Deve aver cercato a lungo un luogo come questo dove i filari vanno dritti verso l’orizzonte

come se fossero invitati a un ballo con l’infinito”.

(F. Caramagna)

Per me il color lavanda è un viola che si tuffa nel bianco e indossarlo è un po’ come fiorire.

Una nuance apparentemente delicata e innocente, conserva l’essenza di un profumo intenso e persistente, con una nota dolce amara, zuccherina e aromatica, che restituiscono il senso della versatilità di questo colore e il suo portamento morbido e, al tempo stesso, magico e sofisticato.

Se fosse un tessuto sarebbe una georgette di seta, dalla corposità fluida e leggermente increspata al tatto, anima morbida che sa relazionarsi con tanti altri colori, mantenendo nitida la sua identità, senza mai sovrastare.

Anche se ne centellini l’uso nell’abbigliamento, dedicandolo, ad esempio, ai soli accessori, il lavanda troverà sempre il modo per farsi notare, come un leader silenzioso.

Sarà in virtù della sua essenza composita che, nelle scelte di abbigliamento femminile, sia un colore scelto da ogni età?

Zucchero filato per le gonne delle bambine, nobili filati per i twin-set delle signore anziane che assicurano allure giovanile al proprio volto e morbidezza negli outfit casual metropolitani delle donne che desiderano sublimare il desiderio di ritmi più slow in giornate multitasking.

Il color lavanda regala alla nostra immagine la leggerezza dell’estate, infusioni di serenità, tranquillità e armonia immediate. Chi non vorrebbe attraversare le proprie giornate animate da questo mood?

 

Ricette di abbinamento e felicità: come declinare il color lavanda nell’abbigliamento.

Esposizione:

ama la luce diurna e il sole pieno.

Dress Code quotidiani:

  • Colore tradizionale e molto amato per le cerimonie, rende bene anche nelle situazioni lavorative.
  • Contesti lavorativi informali? L’abbinamento con il denim è sempre una garanzia.
  • Situazioni di formalità? Blusa in seta color lavanda da miscelare ai grigi più strutturati di tailleur e capi spalla per un’immagine professionale ordinata e al contempo alleggerita, femminile e giovanile.

I suoi migliori amici:

  • Bianco, per esaltarne dolcezza e senso di pace;
  • Ocra, cuoio, marroni bruciati, colori della terra (verde compreso), per rivelarlo mistico e terreno;
  • Rossi, burgundy, arancione e fucsia spinti, per sentirsi creative;
  • Giallo sole, per un volo di meraviglia;
  • Ton-sur-ton, in un simposio di tessuti caratterialmente diversi: dal lavanda chiaro al viola più profondo, dalla leggerezza della crepe alla struttura del tweed, per non annoiarsi mai.
  • Pietre colorate o semitrasparenti per esaltane la struttura cromatica

Virtù:

Il senso di coccola e di cura.

Vizi e controindicazioni:

Lezioso e sdolcinato se usato in grandi quantità. 

La morte sua:

  • Un abito estivo in mussola, sandalo in cuoio e borsa di paglia… che la poesia e l’estate siano con te!

Se avete voglia di un’immagine fresca, pulita, moderatamente romantica, o desiderate entrare in un mondo di reverie senza fine, questa nuance fa per voi.

Al prossimo colore!

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Elena Colombo

Sono Elena, mi occupo di consulenza di immagine e formazione aziendale. Accompagno i clienti a costruire un’immagine parlante, per raccontare a prima vista chi sono e cosa li caratterizza, attraverso l’uso consapevole di abbigliamento, colori, forme, materiali, comunicazione verbale e non verbale.